Genere: Sport Anno di Uscita: 2009 Mese:Ottobre Software House:Konami Sviluppo:Konami Pubblicazione: Konami
Logo
PES 2010
Tutti in passato sognavamo un gioco di calcio con grafica realistica, gli highlights nello stacco tra il primo e il secondo tempo, la telecronaca e la realizzazione dei giocatori in modo perfetto e con le dovute licenze. Tutto questo era un sogno, sogno che è ormai realtà. Konami però, prima di arrivare a tutto ciò, ha creato una serie che è partita come un semplice gioco di calcio – con giocabilità molto frustrante tra l’altro – per la prima PlayStation. Di quale calcio sto parlando? Di ISS Pro Evolution Soccer, versione Europea di Winning Eleven. Anche se era legnoso e macchinoso in alcune giocate (ad esempio il dribbling oppure il passaggio filtrante) era comunque un calcio molto realistico, con tanto di telecronaca (dilettante), grafica buona per una PSX, ma ancora non c’erano le licenze che tutti volevano (a parte i difetti era comunque migliore di Fifa, nonostante quest’ultimo avesse le licenze dei giocatori e molte più squadre). Man mano, col passare del tempo e con l’avvento della PlayStation 2, Konami si evolse ancora di più, fino ad arrivare al punto di creare un calcio quasi perfetto. Parlo dello strepitoso Pro Evolution Soccer 5 (il prefisso ISS col tempo non venne più usato), il miglior calcio mai realizzato – per ora – nel mondo dei videogiochi e si spera che venga superato, o almeno eguagliato, dal nuovo PES 2011 che uscirà tra poche settimane. Ora vi chiederete perché dica questo. Vi spiego subito. Dopo il capolavoro Pro Evolution Soccer 5, Konami invece di migliorare andò peggiorando, e ogni anno sempre di più. Tutti aspettavamo che uscisse il calcio dell’anno, ma ogni volta era una delusione. Allora si sperava che con le console Next Gen la Konami tornasse a fare i suoi bei giochi di simulazione calcistica, invece ci deluse ancora di più ed io – vi parlo da fan – rimasi con l’amaro in bocca quando ci giocai la prima volta. Oggi abbiamo, con PES 2010, tutto quello che sognavamo in passato, ma divertimento zero, frustrazione elevata e giocabilità bruttissima. Il titolo in questione uscì un anno fa, più precisamente il 22 Ottobre 2009. Era la prima volta che giocavo a questo gioco su Xbox 360 poiché l’ho sempre fatto su PS2 e quello che non mi sarei mai aspettato e che questa versione fosse addirittura migliore (ovviamente anch’essa bruttina, ma più giocabile rispetto alla versione Next Gen).
IL NUOVO GAMEPLAY PESSIMO! Un’assurdità! Con le caratteristiche di una console come la Xbox 360, e dopo molti episodi positivi, non si poteva creare un orrore di questo livello. Si ritorna alla giocabilità di ISS pro Evolution con l’aggiunta di nuovi dribbling e finte, le quali per concretizzarle diventa una frustrazione più che divertimento visto il sistema di controllo malfatto. Le animazioni non sono ben riuscite e i movimenti dei giocatori sono lenti e bruttissimi e fare un semplice passaggio corto diventa impossibile. Controllare la palla è ancora peggio e per fare un tiro i giocatori impiegano più tempo di Holly. Tutto questo rende l’esperienza di gioco PESSIMA, forse PES è un diminutivo. Non so che altro aggiungere, più che altro mi viene subito da dirvi che è meglio che lo lasciate dove deve stare, cioè nel negozio, montate la PlayStation 2 e giocate a Pro Evolution Soccer 5 non per niente è il migliore della serie fino ad oggi.
COMPARTO TECNICO Graficamente non è male. Si, ci sono alcune cose che non convincono, come ad esempio i colori, i tifosi che sembrano dei pezzi di plastica e le animazioni dei giocatori. Ovviamente riconoscerete subito i vostri campioni, siccome questi sono tutti uguali, disegnati in maniera perfetta (una volta le sognavamo queste cose) però dare il massimo per ricreare i giocatori identici alla realtà e non occuparsi delle caratteristiche del gameplay rendendolo così brutto da giocare che anche se la grafica è bella da vedere non diverte, perché della grafica possiamo dire che è bella o brutta, che è fantastica o pessima, ma di certo non possiamo dire che diverte. Questo è il problema di oggi; si pensa troppo alle caratteristiche grafiche, a ricreare una sorta di realtà visiva, ma alla fine questo è un gioco di calcio e potrà essere realistico per quanto riguarda la nostra visione, ma poi non è realistico nei movimenti dei giocatori. Comunque tutto è caratterizzato abbastanza bene, però gli effetti stadio sono pochissimi. Parlando invece dei suoni e delle musiche non c’è niente d’aggiungere, sono quel che sono, anche se potevano essere fatte cose migliori e ampliare qualcosa. Le musiche sono quelle dei vari menù. Un’altra cosa che non capisco è perché negli ultimi anni ci sono molte più licenze fasulle e manca ormai da tradizione la Bundesliga. Chissà se avremo risposta.
MASTER LEAGUE Ormai classica da tradizione. La Master League è la modalità che ha sempre caratterizzato la serie di PES dalle controparti. Per chi non sapesse in cosa consiste questo campionato sappia che il principio su cui si basa questa competizione è sempre lo stesso, ovvero formare la squadra più potente che esista con i migliori giocatori del mondo, ma col tempo sono sempre cambiate le cose da fare. Una volta si partiva in Seconda Divisione e qualsiasi squadra di club (da notare che su Ps1 solo nella modalità Master League si sceglievano le squadre di club) sceglievi il gioco ti metteva a disposizione sempre i soliti giocatori che tra l'altro erano molto scarsi. L'obbiettivo era di vendere questi giocatori e comprarne altri più forti. Il sistema di trattative era semplice, infatti bastava che si raggiungesse la cifra tale per comprare un giocatore. Col tempo però iniziarono man mano i cambiamenti. Innanzitutto, la prima cosa che cambiò col passaggio su Ps2, fu il sistema di trattativa, reso più difficile poiché un giocatore poteva anche rifiutare l'offerta, e con tanto di stipendi da pagare alla squadra; già per questo la cosa essenziale era di mantenersi con gli stipendi e non spendere tutti i soldi poiché appena si raggiungeva il -1 era Game Over. Il gioco pagava gli stipendi dopo ogni partita fatta, mentre con i capitoli più recenti il pagamento di stipendio avviene a fine anno. Ancora dopo un altro cambiamento che è rimasto anch'esso definitivo, ovvero la possibilità di scegliere la squadra con i giocatori reali della squadra, con i giocatori originali della Master League o di crearsi una squadra da zero, (divise, stemma ecc...) dall'inizio, scegliendo i calciatori che più ci piacciono (questa secondo me è la più brutta delle scelte perché così non c'è divertimento nel fare la Master League). Infine, in questa competizione, partendo da Pro Evolution Soccer 4, avrete la possibilità di partecipare a più campionati e coppe. Mi spiego meglio; si sceglie all'inizio in quale dei quattro campionati di Prima Divisione partecipare tra: Lega A, Lega B, Lega C, Lega D. Ovviamente si parte dalla Seconda Divisione per poi passare alla prima della lega scelta. Durante il campionato ci sarà la coppa di Lega e la possibilità di partecipare al Campionato Master e alla Coppa Master (sorta di Champions League ed Europa League) solo se si raggiungono le posizioni indicate dal regolamento della Master League. Con gli ultimi episodi sono rimaste tali scelte e in PES 2010 non cambia nulla, ad eccezione che avremo un manager che si occuperà delle trattative, proponendo dei giocatori per la propria squadra.
DIVENTA UN MITO La modalità in cui il vostro scopo sarà quello di diventare il numero uno. Infatti in Diventa Un Mito avrete il controllo di un solo giocatore che creeremo una volta iniziato (ovviamente i parametri non saranno modificabili). Avremo la possibilità di scegliere tutti i ruoli, tranne quello del portiere. Lo scopo sarà quello di giocare il meglio possibile tutte le partite di campionato partendo da una squadra di basso livello finché un'altra più forte non veda le vostre capacità e decida di trattare con voi. All'inizio partirete con i parametri bassi e questi miglioreranno ogni fine partita giocata. Come in tutti i campionati potrete essere: capocannoniere, assistman, miglior giocatore. Il raggiungimento di almeno uno di questi è molto utile poiché inciderà le altre squadre a poter trattare con voi e a farvi crescere sempre di più. L'idea di base è buona, però ci sono anche alcune complicazioni nel gestire un solo giocatore, oltre ai difetti già presenti nel gameplay in generale. Quasi sicuramente questa è una delle modalità che inizierete ma che per via della bruttissima giocabilità lascerete perdere. Davvero un peccato.
COMPETIZIONI VARIE Iniziamo parlando della competizione per eccelenza, la Champions League. C'è poco da dire qui poiché tutti conoscerete il regolamento e l'andamento della Champions. Sappiate che questa non è presente nella controparte su Ps2, ma comunque non importa siccome una competizione non è la parte vincente di un gioco di calcio, ma il divertimento che proviamo nel giocarci. Si, è bella la Champions League, ma non serve a nulla se poi ci stresseremo perché ogni partita diventa peggio di una giornata di lavoro. Oltre a questa ci sono anche altre competizioni che sono i campionati: Serie A, Liga Espanola, Premier League, Eredivise, Ligue 1. Mentre le coppe sono: Coppa del Mondo, Coppa Europa, Coppa America, Coppa Africa, Coppa Asia Oceania.
Ci sono moltissime cose da fare, tante competizioni in cui gareggiare, eppure non c'è entusiasmo. Si, perché per colpa - sarò ripetitivo - della totale mancanza di divertimento nel giocare a PES 2010 l'entusiasmo nel vincere un campionato o una qualsiasi coppa si perde. Per fortuna che la competizione tra due giocatori c'è sempre e se avete PES 2010 una partita di tanto in tanto la farete di sicuro, però solo se non avete nient'altro da fare e se così fosse io vi consiglierei di giocare ai titoli su Ps2 oppure di tuffarvi nel nuovo episodio e di lasciar perdere questo.
Pro
Con amici comunque si lascia giocare E' pur sempre PES infondo La Champions League
Contro
Pro Evolution Soccer 5 Giocabilità Pessima Non migliora niente dei vecchi capitoli, anzi peggiora Mancanza della Bundesliga Anche il più semplice passaggio diventa impossibile Stressante
Commenti Finali
La serie di Pro Evolution Soccer non è mai caduta così in basso e per chi, come me, è cresciuto a pane e PES non può che rimanere deluso da questo episodio. Graficamente non è male, ma c'erano ancora molte cose da rivedere. Il comparto sonoro è discreto, sempre gli stessi suoni - in un gioco di calcio non è che ce ne possano stare molti, ma fatti in miglior modo si, siccome le tifoserie non si fanno proprio sentire - ma non è questo il problema principale - se fosse stato questo avremmo un titolo validissimo tra le mani - ma la giocabilità davverso stressante. Giocando con amici comunque credo che riuscirete a fare un sacrificio, ma il prodotto nel complesso è appena sufficiente e io non me la sento di consigliarlo a coloro che leggeranno questa Review. By Chrono Trigger
Dati Tecnici
Supporto: DVD9 (Dual Layer) Versione: Pal Ita Multiplayer:Si Online:Si